Non c’è niente di meglio di una tazza di caffè per stimolare il cervello.
La letteratura sulla nostra bevanda preferita è piena di citazioni, battute e aneddoti sul caffè. Sono il prodotto della nostra passione per il caffè, che si esprime in stravaganti voli poetici in sua lode.
Quando io morirò, tu portami il caffè, e vedrai che io resuscito come Lazzaro.
(Eduardo De Filippo)
A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco.
(Erri De Luca)
La vita è un bellissimo e interminabile viaggio alla ricerca della perfetta tazza di caffè.
(Barbara A. Daniels)
La vita è come il caffè: puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi, ma se lo vuoi far diventare dolce devi girare il cucchiaino. A stare fermi non succede niente.
(Anonimo)
Come con arte va preparato, così con arte va bevuto.
(Abd el Kader, XVI secolo)
Al mattino il caffè nero odora come il cielo della notte appena macinato.
(Fabrizio Caramagna)
Sembra semplice, ma è la cosa più difficile del mondo. Il caffè è un micromondo, una Divina Commedia da leggere in 30 secondi, un caleidoscopio sensoriale.
(Anonimo)
Ho misurato la mia vita a cucchiaini di caffè.
(Thomas Stearns Eliot)
Ogni mattina, il cucchiaio che gira nel caffè è la prima manifestazione del genio esploratore e inquieto dell’uomo.
(Fabrizio Caramagna)
Tutti devono credere in qualcosa. Io credo che mi farò un altro caffè
(Anonimo)
Si cambia più facilmente religione che caffè.
(Georges Courteline)
Il Buongiorno ha il gusto del caffè e delle tue labbra che sanno raccontare fiabe bellissime.
(Fabrizio Caramagna)
Bisognerebbe cominciare così:
Un cornetto caldo.
L’odore del caffè.
E il sorriso di un passante.
(Fabrizio Caramagna)
Non c’è niente di più dolce di una tazza di caffè amaro.
(Rian Aditia)
Il caffè della domenica non sbuffa nella caffettiera. Parla e racconta. La nostra felicità.
(Fabrizio Caramagna)